L’albero addobbato, il presepe, le luci colorate, i doni tanto attesi… una magica cornice che regala emozioni speciali. Giorni di festa, giorni di allegria, ecco quindi il momento ideale per giocare tutti insieme. L’articolo è stato scritto con lo staff di Gioco Full, uno dei migliori siti web italiani che si occupa di recensire e scrivere news sul mondo dei board games.
Si, giocare con i giochi da tavolo!
Il gioco da tavolo si chiama in questo modo per una motivazione intuitiva: necessita infatti di una qualsiasi superficie per essere giocato poiché utilizza dei tabelloni o delle plance di gioco che, necessariamente, devono essere poggiate su un tavolo o simili.
Chiaramente esistono giochi da tavolo molto diversi tra loro e che potrebbero dare adito a dubbi in merito alla loro categoria: possono esserci delle differenziazioni tra i vari modelli in commercio, i tabelloni possono essere sostituiti dalle plance personalizzate, possono esserci diversi pezzi da far combaciare o l’aggiunta di altri elementi come carte, tabellini di segnalazione, ecc.
Alcuni sostengono che i giochi esclusivamente di carte possano essere considerati da tavolo ma non è così in quanto rappresentano una categoria a sé.
In linea grossolana, tutti i giochi da tavolo hanno bisogno di tabelle, plance, tabelloni e una serie di accessori necessari ai fini del gioco.
I giochi da tavolo sono nati per essere un’attività condivisa da tutta la famiglia e per poter essere giocati da persone di tutte le età ma, con il passare del tempo, si è assistito ad una netta trasformazione.
Sono nati molti wargame e gestionali che necessitano di molta preparazione ed esperienza da parte dei concorrenti, indirizzandoli quindi ad un mercato di nicchia, per i più allenati ed esperti giocatori.
Il gioco rappresenta una componente fondamentale nello sviluppo delle capacità di un bambino, ma questo vale anche per gli adulti. Sono sempre di i genitori che cercano per i loro bambini uno svago diverso, più sano, più genuino (per cosi dire) che sia in grado di focalizzare la loro attenzione lontano dalle moderne tecnologie e che, nello stesso momento, sia in grado di sviluppare capacità importanti come: pensiero logico, risoluzione dei problemi, socializzazione ma anche tanto divertimento.
Ovviamente il gioco di società è un tipo di attività da fare al chiuso ed è dunque più consigliabile durante l’autunno o l’inverno, in modo da riscoprire anche il piacere di stare insieme con famiglia e amici.
L’atmosfera di allegria che si respira durante le ore di gioco, rappresenta un valido metodo antistress, un modo per liberare la mente dalle tensioni accumulate durante una pesante giornata di lavoro.
Trascorrere liete ore in compagnia dei famigliari e degli amici più cari, raccontando ai figli i giochi che si facevano quando eravamo bambini, ricordando con gli amici gli aneddoti e le risate di quando si era ragazzi, gli scherzi goliardici e gli sfotto mentre si giocava con le carte, a tombola o con il vecchio e caro Monopoli.