Per quanto riguarda gli interventi da effettuare in merito alla riparazione dei danni della carrozzeria, uno dei più importanti riguarda la lucidazione dell’auto.
I passaggi da effettuare per la lucidatura
Per eliminare qualsiasi difetto della vernice, bisognerà effettuare 3 passaggi:
- rimozione dei difetti superficiali;
- rimozione dei difetti profondi;
- rimozione dei difetti medi
Ovviamente tutte queste attività devono essere svolte da veri e propri professionisti del settore come New Car, dal momento che per eliminare i danni più profondi necessitano l’utilizzo di abrasivi più aggressivi che danno origini a segni più leggeri che andranno poi rimossi sempre con grane abrasive più fini.
Come avviene la rimozione di danni superficiali
I graffi superficiali della carrozzeria che vanno eliminati in genere sono gli “swirls”, ovvero graffi concentrici originati da errati lavaggi e asciugature.
Il primo step che il meccanico dovrà compiere riguarda l’utilizzo di un abrasivo e se la zona da trattare non è molto estesa, si può optare per la lucidatura a mano utilizzando un tampone in microfibra o in schiuma sul quale applicare il prodotto e procedere poi all’operazione, partendo sempre dal cofano.
Quando utilizzare lucidatrice rotorbitale
Tuttavia, utilizzare una lucidatrice rotorbitale per eliminare i difetti non solo farà stancare di meno ma è anche il metodo più rapido ed efficace.
Ciò lo si deve alla composizione stessa della lucidatrice rotorbitale che lavora facendo leva su due movimenti: oscillante e rotatorio in modo da unire l’azione abrasiva incisiva ad un ridotto riscaldamento della zona trattata.
Per eseguire un corretto intervento mediante lucidatrice rotorbitale il carrozziere seguirà alcuni passaggi fondamentali:
- pulire accuratamente con panno in micro-fibra la zona interessata e distribuire un po’ di abrasivo sul tampone;
- strofinare il tampone con lucidatrice spenta;
- azionare la lucidatrice secondo una velocità bassa e distribuire il prodotto su tutta la superficie;
- alzare la velocità ed iniziare a lucidare a partire dall’angolo superiore sinistro mediante movimento regolare orizzontale o verticale;
- tenere il tampone sempre in piano;
- una volta coperta tutta l’area bisognerà ripetere l’operazione partendo stavolta dall’angolo opposto;
- ultimato il secondo passaggio si procederà a ripulire il supporto utilizzando un panno in micro-fibra.
Ovviamente non tutti i difetti si possono eliminare mediante l’utilizzo della lucidatrice rotorbitale.
Infatti, l’uso di una lucidatrice rotativa insieme ad un tampone in lana o in micro-fibra, agiscono efficacemente solo per quanto riguarda la rimozioni di difetti non molto gravi che tuttavia richiedono l’intervento di mani esperte.
La tendenza a scaldare molto la superficie che viene trattata e l’elevato potere di taglio, potrebbero facilmente produrre, come conseguenza indesiderata, swirls profondi oppure ologrammi soprattutto su particolari tipi di colori di vernice o causare la scopertura della base verniciante che comporterebbe poi la verniciatura dell’intero pezzo.
Carteggiatura per la rimozione di difetti profondi
Quando invece si parla di difetti profondi che una lucidatura non può colmare, in questo caso si dovrà procedere mediante l’utilizzo di carteggiatura ad umido.
Questo processo si avvale dell’uso di carta abrasiva con grana di vario spessore che va da uno stadio iniziale più aggressiva fino alla finitura con quelle più sottili.