I prodotti Agrati per il settore automotive

L’azienda Agrati è diventata una realtà industriale conosciuta nel mondo intero, ma non tutti sanno che è nata come una piccola impresa a carattere familiare nella Brianza nel lontano 1939.

Nel tempo di strada ne ha fatta molta, tanto che ogni anno acquista e lavora più di 160 mila tonnellate di acciaio con cui realizza più di 850 referenze diverse, la maggior parte delle quali vengono impiegate nel settore automobilistico.

L’azienda ha ormai aperto ben 12 siti produttivi sparsi in tre continenti. Questo le consente di assistere e rifornire in maniera attiva e rapida tutti i suoi clienti, ovunque presenti.

Gruppo Agrati, però, è anche sviluppo e innovazione, infatti ben l’8% del suo fatturato viene destinato ogni anno alla ricerca scientifica e tecnologica, alla formazione e all’addestramento di tutto il suo personale.

Il prodotto più conosciuto: le viti

Il fiore all’occhiello di Agrati è senza ombra di dubbio rappresentato dalle sue viti ad alta resistenza che vengono impiegate soprattutto nel settore automotive. Le si ritrova, infatti, ad esempio nelle ruote, nello sterzo, nel motore e nelle trasmissioni.

Il corpo principale della vite viene prodotto dall’azione di apposite macchine per lo stampaggio a freddo, mentre il filetto, la parte che più la caratterizza, viene ottenuto con una tecnica estremamente innovativa che non prevede l’asportazione di materiale, ma delle precise operazioni di rullatura, con un abbattimento sostanziale dei costi. È proprio questo uno degli aspetti e dei valori aggiunti dei fasteners Agrati rispetto a quelli dei principali competitors oggi sul mercato.

Prima di essere commercializzate, poi, ogni singolo pezzo viene sottoposto a un particolare trattamento termico che ne garantisce la resistenza e una lunga durata nel tempo, anche se sottoposto a intense sollecitazioni. In questo modo possono essere rispettati i ferrei standard della normativa ISO 898-1 e quelli interni anche dei clienti più esigenti.

Le viti con licenza

Oltre ai classici bulloni, Agrati realizza anche viti con licenza dotate di proprietà autofilettanti e autoformanti.

Per agevolare e facilitare, poi, il loro montaggio e l’eventuale smontaggio, sono disponibili anche delle rondelle specifiche per ogni precisa vite che non vanno per nulla ad incrementare il peso dell’intera struttura.

Dadi e AFP

Negli anni la produzione di Agrati si è molto ampliata e per questo motivo la multinazionale non è più un punto di riferimento solo nella produzione di viti, ma si è specializzata anche in dadi e AFP.

I dadi sono senza ombra di dubbio tra gli elementi più versatili e di ampio uso. Ne esistono di tantissimi tipi, che differiscono tra loro per dimensione, geometria e materiale costruttivo. Possono presentare diverse caratteristiche, come proprietà antisvitamento (aggiungendo degli elementi di plastica o di nylon all’interno della filettatura). Possono, inoltre, essere combinati con delle rondelle piane o degli scodellini per proteggere il più possibile le superfici che entrano a contatto tra di loro.

L’acronimo AFP, invece, sta per Advanced Formed Parts, e comprende tutti gli elementi ingegnerizzati che possono essere ottenuti attraverso un processo di stampaggio a freddo. Si tratta di piccoli componenti accomunati tra loro da quattro importanti caratteristiche:

• una geometria complessa: lo stampaggio a freddo non pone nessun limite nella forma di questi elementi e garantisce anche una minima produzione di scarti durante la lavorazione;
• l’utilizzo di materiali alternativi al più classico e comune acciaio. Tra questi vi sono il rame e l’alluminio, ma c’è anche la possibilità di sovrastamparli con dei fogli di plastica o assemblare insieme più materiali differenti;
• una tolleranza estrema nel risultato: la precisione con cui sono realizzati gli AFP è portata al limite massimo ed è proprio per questo motivo che dopo lo stampaggio a freddo possono seguire altre operazioni di rifinitura, come la rullatura o la tornitura;
• processi avanzati che consentono di realizzare su larga scala questi elementi: in modo tale da far fronte alle elevate richieste da parte dei clienti di tutto il mondo.