La disfunzione erettile è l’incapacità costante di ottenere e mantenere un’erezione del pene. Questo disturbo porta di conseguenza fastidiosi problemi di impotenza maschile nei rapporti sessuali.
Non si conosce molto del numero di persone che soffrono di questa patologia dal momento che gli uomini sono molto reticenti nel confessare di avere problemi di questo tipo.
Cure per la disfunzione erettile. Terapia farmacologica tradizionale
La disfunzione erettile è provocata da fattori psicologici e da fattori organici. Nei casi di impotenza organica la terapia può essere sia medica, tramite l’assunzione di farmaci specifici, che chirurgica.
Nell’ultimo decennio sono stati fatti dei progressi sulla fisiologia della funzione erettile che hanno dato inizio ad una nuova era della terapia farmacologica per curare la disfunzione erettile con lo sviluppo degli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5.
Oggi in commercio si trovano dei farmaci come il Viagra, il Levitra e il Cialis. Tuttavia questi farmaci hanno molte controindicazioni. Sono infatti controindicati nei pazienti con pregressa neuropatia ottica ischemica.
E dovrebbero essere evitati da coloro che soffrono di malattie cardiovascolari e nei soggetti con predisposizione all’erezione prolungata. Queste pillole possono portare cefalea, vampate al volto, nausea, vomito, disturbi della vista.
Terapia ormonale e farmaco-stimolazione
Nei casi di disfunzione erettile endocrina l’impotenza può essere trattata con l’uso di ormoni androgeni (testosterone e derivati).
Mentre nei pazienti con lesioni lombari si utilizza la farmaco-stimolazione intracavernosa che consiste nell’iniettare nei corpi cavernosi all’interno del pene delle sostanze vasoattive come l’alprostadil e la fentolamina.
Questi farmaci hanno tuttavia gravi effetti collaterali come il sanguinamento e la formazione di ematomi nella zona di iniezione.
Rimedi naturali
Se si prende in considerazione il fatto che la terapia farmacologica non sempre è efficace per curare la disfunzione erettile e comunque l’assunzione di pillole non è di certo un toccasana per il benessere fisico dell’uomo, si potrebbe provare ad assumere alcuni farmaci e integratori alimentari naturali.
Essi sfruttano le potenzialità di erbe che dopo essere state studiate dai ricercatori, possono offrire dei rimedi efficaci e non invasivi.
Tra questi vi sono il Ginseng il cosidetto “Viagra a base di erbe”, e la Rhodiola rosea. La ricerca ha anche rintracciato nella natura un ormone naturale prodotto dalle ghiandole surrenali, la Deha, che ha il grande pregio di essere trasformato in testosterone.
L-arginina è un acido naturalmente presente nel corpo umano e in combinazione con Pycnogenol, un prodotto vegetale dalla corteccia degli alberi, aiuta a recuperare la capacità sessuale.
Vi sono anche degli integratori alimentari che possono curare la disfunzione erettile, tra cui integratori di zinco, il ashwagandha erbe o meglio conosciuto come “ginseng indiano”, e il gingko.
Tra questi integratori naturali in aiuto alla disfunzione erettile vi è il ViaPlus : http://www.viaplus.it/
Gli effetti di questi integratori per l’impotenza devono però essere studiati maggiormente.
In definitiva, tentare l’utilizzo di rimedi naturali per cercare di combattere i problemi di impotenza, di certo non nuoce dal momento che in molti casi hanno avuto degli ottimi effetti, aiutando molti uomini a vincere la guerra contro un disturbo molto fastidioso e a tratti invalidante.
Bisogna soltanto comprendere a fondo che i problemi di impotenza possono essere risolti e sono delle disfunzioni di cui non bisogna vergognarsi.