Gli attacchi di panico affliggono una consistente percentuale della popolazione mondiale e si tratta di un disturbo spesso invalidante e difficile da gestire. Per fortuna si può guarire e si può dire addio a questa problematica facendosi affiancare da uno psicologo specializzato. Spesso la crisi di panico è un’evoluzione dello stato d’ansia, ma le due cose sono diverse anche se correlate, quindi facciamo qui un po’ di chiarezza e scopriamo come combattere il temuto panico, da cosa nasce, quali sono le cause e come guarire.
Cosa sono gli attacchi di panico?
Gli attacchi di panico sono episodi travolgenti che coinvolgono corpo e mente e che spesso prendono il sopravvento sulla vita del paziente e lo condizionano. In pratica è la paura che possa succedere qualcosa di brutto e irreversibile che scatena tremori e sudore freddo, capogiri, nausea, vomito, svenimenti, tachicardia e crisi respiratorie. Questi sono alcuni dei sintomi riscontrabili come la sensazione di morire, di soffocare, la voglia di scappare: ognuno vive il panico con specifiche manifestazioni. Ma in generale si possono individuare due tipologie di attacchi di panico, quelli situazionali e quelli improvvisi. I primi sono dovuti ad una situazione specifica, al manifestarsi di una paura oppure nasce un’escalation degli stati ansiogeni. Gli attacchi di panico improvvisi scaturiscono a seguito di una fobia o di una problematica psicologica preesistente.
Come si fa passare un attacco di panico?
Far passare un attacco di panico non è facile, specie se non si ha ancora “confidenza” con questo disturbo. Spesso chi accusa una crisi di panico chiama l’ambulanza e il primo intervento dei paramedici può consistere nella somministrazione di farmaci appositi, ma palliativi perché nel tempo il panico potrebbe tornare. La soluzione è quella di rivolgersi ad un medico specializzato, ad uno psicoterapeuta o ad uno psicologo abile nel trattamento specifico. Questo potrà intraprendere un percorso personalizzato e mirato che, nel migliore dei casi, farà guarire il paziente entro una decina di sedute, almeno con uno specifico metodo chiamato terapia breve strategica.
Quali sono le cause degli attacchi di panico?
Perché si soffre di attacchi di panico e di ansia? Molti di noi, purtroppo sono convinti di dover convivere con questi disturbi e soprattutto quando ci si trova nel bel mezzo di momenti stressanti e frenetici della propria vita. Infatti ansia e panico possono senza dubbio manifestarsi a causa di eventi particolarmente intensi, debilitanti non solo sul piano fisico ma pure psicologico, o dopo un trauma, una perdita, un abbondano o un lutto. Ma anche quando si avvicinano momenti felici possono nascere ansia e panico, ad esempio quando sta per nascere un bimbo, quando ci si sta per sposare, per andare a convivere, ecc. Chiaramente questi disturbi scaturiscono negli individui particolarmente sensibili e portati a svilupparli, ma le situazioni esterne possono scatenare queste reazioni che sono del tutto normali e curabili.
Come gestire l’ansia e gli attacchi di panico?
Attacchi di panico e ansia vanno a braccetto, potremmo dire. Infatti queste manifestazioni sono strettamente correlate e portano di sovente al manifestarsi di un terrore improvviso e di durata variabile, ma comunque limitata nel tempo. Ma come si guarisce dagli attacchi di panico? Innanzitutto diciamo che è possibile guarire e dire addio alle manifestazioni più fastidiose e invalidanti. Per farlo sarà necessario sottoporsi ad una specifica terapia cognitiva comportamentale, una delle più consigliate e famose. Ci sono poi la già citata terapia breve strategica e anche tecniche esperienziali adatte a far guarire dal panico e dall’ansia altrettanto valide e alla portata di tutti.