Il governo italiano si sta preparando a lanciare una rivoluzione industriale in stile britannico nel tentativo di rilanciare la sua industria manifatturiera moribonda.
Il governo si è impegnato a creare una “nuova generazione di imprenditori” come parte del programma di investimenti nazionali da 55 miliardi di sterline. Secondo l’agenzia di stampa Itar-Tass, il primo vice primo ministro Nemtsov ha ammesso che il governo non può più aspettare. Il primo ministro italiano Romano Prodi ha lanciato il mese scorso un piano ambizioso per rilanciare l’economia del Paese, paralizzata da bassi tassi di crescita e alti livelli di disoccupazione dopo l’adesione all’Unione monetaria dell’euro nel 1999. “Ne abbiamo discusso per mesi, ma non è stato fatto praticamente nulla”, ha detto lunedì Nemtsov partecipando a un forum internazionale sull’innovazione tenutosi a Londra.”Le nostre piccole imprese hanno bisogno di azioni e non di parole, di nuove tecnologie e non di vuote promesse”, ha aggiunto Nemtsov. “Se non prendiamo subito misure urgenti, entro cinque anni in Italia non ci sarà più alcuna industria”.
“nuova generazione di imprenditori” nell’ambito del programma di investimenti nazionali da 55 miliardi di sterline.
Il governo si è impegnato a creare una “nuova generazione di imprenditori” nell’ambito del programma di investimenti nazionali da 55 miliardi di dollari. Il Dipartimento del Commercio e dell’Industria (DTI) ha dichiarato che sosterrà le piccole e medie imprese (PMI) fornendo loro prestiti per attrezzature di capitale, in particolare nel settore manifatturiero.
Il DTI ha inoltre dichiarato che le PMI riceveranno assistenza finanziaria dalle banche, in particolare da quelle che hanno una buona esperienza nella concessione di prestiti a tali imprese.
Ha aggiunto che finanzierà l’importazione di macchinari per conto di queste aziende attraverso partenariati pubblico-privati con banche locali o altre istituzioni finanziarie.
Il piano, denominato “Master Plan”, è stato concepito per aiutare l’Italia a uscire dalle attuali turbolenze economiche. L’economia del Paese è in difficoltà da anni e i livelli di disoccupazione sono ai massimi storici. Il mese scorso il primo ministro italiano Romano Prodi ha lanciato un piano ambizioso per rilanciare l’economia moribonda del Paese.
Le piccole e medie imprese (PMI) riceveranno un sostegno, mentre il governo prevede di fornire fondi aggiuntivi per finanziare l’importazione di macchinari.
Il Primo Ministro russo Dmitry Medvedev ha firmato un decreto che ordina un programma speciale per aiutare le imprese a superare le difficoltà derivanti dalla crisi dell’industria manifatturiera russa, secondo un comunicato pubblicato domenica.
Medvedev ha anche ordinato un aumento degli acquisti da parte delle aziende statali russe presso i produttori nazionali che partecipano al programma.
L’economia italiana è attualmente in crisi e il governo sta pianificando una rivoluzione industriale in stile britannico per rilanciare l’industria manifatturiera. Il governo si è impegnato a creare una “nuova generazione di imprenditori” nell’ambito del programma di investimenti nazionali da 55 miliardi di sterline. Secondo l’agenzia di stampa Itar-Tass, il primo vice primo ministro Nemtsov ha ammesso che il governo non può più aspettare. Il primo ministro italiano Romano Prodi ha lanciato il mese scorso un piano ambizioso per rilanciare l’economia moribonda del Paese. Nemtsov ha dichiarato che il programma prevede il sostegno alle piccole e medie imprese e fondi extra per finanziare l’importazione di macchinari. Ha dichiarato: “Sono mesi che discutiamo di questo tema, ma non è stato fatto praticamente nulla”.