Nel momento in cui si intende migliorare il posizionamento del proprio sito internet su Google e sui motori di ricerca, occorre un lavoro in ottica SEO di qualità, incentrato sulle parole chiave attinenti al core business di riferimento. Per centrare appieno quest’ambizioso obiettivo, le alternative sono sostanzialmente due: è meglio rivolgersi a un consulente SEO oppure contattare un’agenzia SEO? Vediamo in rapida carrellata i pro e i contro di questa decisione.
Perché scegliere un’agenzia SEO?
Si parta dall’idea di fondo che da decenni vi sono esperti SEO che garantiscono risultati importanti in materia di ottimizzazione del sito internet e dei contenuti sui motori di ricerca. A differire è l’approccio. Il lavoro di un’agenzia SEO, come ad esempio inprima.it, si lascia apprezzare perché orientato al tempo stesso sia verso la strategia e, di fatto in ottica di lungo periodo, sia all’azione, con traguardi fissati a breve termine.
La SEO, soprattutto negli ultimi anni, si è evoluta a tal punto che sono coinvolti saperi multidisciplinari che, difficilmente, possono essere posseduti da un’unica figura, per quanto specializzata. Occorre avere un’idea in relazione a come ragionano i motori di ricerca, essere in possesso di know-how in rapporto a come viene aggiornato periodicamente l’algoritmo, saper fare un lavoro di analisi sulle parole chiave più strategiche, tenendo conto di quelle maggiormente digitate e di quelle potenzialmente più redditizie, vantare esperienza in materia di codice HTML, talento creativo nel web copywriting per i contenuti testuali, intendersi di parametri lato server, come la velocità e l’affidabilità dell’hosting, avere dimestichezza nel ramo della Local SEO e del socia media.
Rivolgendosi a un’agenzia SEO, il cliente va seguito passo dopo passo da più consulenti, secondo questo approccio multidisciplinare. Con un intero staff dalla sua parte, il cliente ottiene importanti benefici dal know-how di ogni singola consulenza: ciò garantisce importante vantaggio competitivo, permettendo il raggiungimento di traguardi importanti sia in ambito di marketing online (gestione della brand reputation, social media, link building, pubblicità a pagamento) sia nel contesto del marketing off-line (brand building, videografia, fotografia, pubblicità sui media tradizionali).
Ogni figura professionale ha all’interno del team task precisi. C’è chi è chiamato a completare un lavoro più grande e chi a rifinire i dettagli.
La prima figura con cui il cliente interagisce, in linea di massima, è quella del responsabile vendite che non è mai colui che si occupa dello svolgimento effettivo del lavoro e della sua consulenza.
Quando ci si rivolge a un’agenzia SEO, è sempre bene dare uno sguardo sia al suo sito internet sia al suo portfolio, per avere un’idea circa il modus operandi. Disporre di un budget considerevole aiuta di sicuro, perché i professionisti tenderanno poi a dedicare più tempo al cliente. Se invece, l’agenzia segue più progetti e ad avere numerosi clienti, è normale che a fronte di budget piuttosto risicati, il tempo messo a disposizione del cliente possa ridursi. Una SEO agency che si rispetti tende comunque a dare massima attenzione a ognuno dei suoi numerosi clienti, dando massima priorità alla buona riuscita del lavoro, potendo avvalersi di numerose risorse professionali esperte e competenti.
Stesso discorso per i prezzi: è vero che rivolgersi a un’agenzia SEO può richiedere un esborso superiore, perché vi sono più costi fissi da fronteggiare. Tuttavia, le tariffe di un’agenzia SEO professionale risultano tra le più eque sul mercato.
Perché scegliere un consulente SEO?
Rivolgersi a un consulente SEO, vuol dire essere seguiti da un solo professionista che monitora l’intera attività. Collegandosi al suo sito internet e dando uno sguardo al suo portfolio, ci si può rendere conto con chi si ha a che fare, perché è la stessa persona che si occupa dell’intero lavoro da svolgere. Invece nell’agenzia SEO è sempre il project manager che decide chi dovrà occuparsi del progetto, tenendo conto degli impegni dei componenti del team e delle skills dello staff.
Toccherà, di fatto, al consulente SEO identificare le opportunità per il cliente nel mondo digitale, oltre alle eventuali debolezze. In genere, vengono effettuati controlli tecnici e verifiche dei contenuti, in modo da avere una panoramica chiara circa le performance in corso d’opera. Solo così, poi, implementare la pianificazione e la creazione di contenuti ottimizzati sui motori di ricerca, diventa cosa più agevole da perseguire.
Se rispetto al know-how multidisciplinare, in linea di massima, si è un passo indietro rispetto alla SEO agency, c’è da dire che il cliente magari può contare su più tempo a disposizione. Questo perché un consulente SEO ha sempre meno clienti rispetto a un’agenzia SEO.
Conclusioni
Secondo il nostro punto di vista, rivolgersi a un’agenzia SEO è scelta conveniente, in quanto in un contesto dinamico, portato ad evolversi costantemente, il lavoro di un team è imprescindibile per poter contare su risultati tangibili. Se poi non si ha né il personale, né tanto meno l’esperienza o le risorse in materia di gestione delle attività SEO, la scelta migliore è quella di affidarsi a un’agenzia. Tuttavia, è molto importante anche la compatibilità della strategia adottata con la filosofia aziendale del cliente.