Il periodo natalizio porta con sé molte occasioni di divertimento e tra queste una che ha preso molto piede negli ultimi anni è quella di visitare i mercatini di Natale, che sono presenti in tutte le regioni italiane, anche se la tradizione vuole che siano nati in quelle del nord, seguendo le origini che arrivano dai paesi scandinavi. Ecco una carrellata sui mercatini di Natale più belli dove passeggiare tra le bancarelle e vivere una sensazione di felicità sia visiva che olfattiva.
I mercatini di Natale nelle regioni del nord
Tutte le città si preparano allestendo il proprio mercatino di Natale, e fra quelli più caratteristici si possono sicuramente segnalare quelli di Milano. Dalla fiera degli “oh bej! Oh bej!” e il mercatino di Natale del Duomo, animano la città nel periodo natalizio ed attirano un sempre maggior numero di persone. Dopo lo stop dello scorso anno, causato dalla pandemia, il Mercatino in Piazza Duomo è stato riaperto il 1 dicembre e resterà a disposizione dei milanesi e dei turisti anche nel periodo delle feste, chiudendosi il 6 gennaio, giorno dell’Epifania.
Anche il Mercatino di Natale di Bergamo rientra tra i più belli d’Italia ed al suo interno si può godere anche di un giro sulla ruota panoramica, oltre che passeggiare attraverso le file di bancarelle sulle quali sono esposte moltissime e gustosissime specialità gastronomiche ma anche oggetti di bigiotteria ed artigianato locale. Aperto lo scorso 26 novembre il Mercatino di Natale di Bergamo chiude il 26 dicembre, giorno di S. Stefano. Per gli amanti delle gite fuori porta la destinazione ideale è Como dove si trova “il villaggio dei balocchi” con la sua atmosfera che coinvolge grandi e piccoli trasportandoli all’interno di una fiaba.
Un altro mercatino da visitare, magari facendo quattro passi tra la neve della Valtellina è quello di Livigno, aperto già dallo scorso 26 novembre e che si chiude il 30 dicembre, offrendo soprattutto prodotti enogastronomici locali. Scendendo più a sud e spostandosi sulla riviera romagnola, si può arrivare a Cattolica, dove il mercatino di Natale è stato aperto il 4 dicembre e lo rimarrà sino al 9 gennaio, mettendo a disposizione dei visitatori le bancarelle con molti oggetti di artigianato e prodotti alimentari, oltre ad una pista di pattinaggio sul ghiaccio.
I mercatini di Natale nelle regioni del Centro Italia
In Toscana uno dei mercatini di Natale di maggiore tradizione è quello di Siena, che si svolge nella meravigliosa Piazza del Campo, nella quale sono oltre 100 le bancarelle che mettono a disposizione dei visitatori sia prodotti dell’artigianato in pelle, vetro e cristallo e prodotti enogastronomici locali.
Altrettanto magici ed emozionanti sono i mercatini di Natale che si svolgono in Umbria da quello di Perugia nella quale sono ben tre quelli da visitare, per proseguire con Gubbio e Assisi. L’aria di festa a Perugia è iniziata dal 4 dicembre e terminerà il 6 gennaio, mentre il mercatino di Assisi, che si è aperto il 1 dicembre e si chiuderà il 6 gennaio è caratterizzato anche dalla presenza della casa di Babbo Natale e dal trenino di Natale.
A Gubbio, dove il mercatino di Natale si è aperto già il 20 novembre e lo sarà sino al prossimo 9 gennaio, si trova in Piazza Quaranta Martiri e sulle sue bancarelle i visitatori potranno acquistare tantissimo cioccolato ed altre prelibatezze. Il 7 dicembre è stato acceso anche l’albero di Natale.
I mercatini di Natale delle regioni del Sud Italia
Anche le regioni del Sud, durante le feste natalizie si vestono di colori e di atmosfere fiabesche. In queste regioni le tradizioni sono molto intense e particolari; ad esempio quella di Benevento dove oltre ad una serie di stand enogastronomici si trovano momenti di canto gospel, il bosco di Babbo Natale con la presenza degli elfi e sfilate di dame e cavalieri con costumi d’epoca.
Un altro mercatino assolutamente da visitare è quello che si svolge a Napoli e precisamente a San Gregorio Armeno, noto in tutto il mondo e che nel periodo natalizio fa risaltare ancora di più la bellezza e la maestria dei suoi artigiani come in tutto il resto dell’anno.