Uno dei principali fastidi legati alla sedentarietà del lavoro di ufficio è la stitichezza. Le scarse possibilità di fare una adeguata attività fisica, unite magari a una dieta povera di fibre, possono portare a questa problematica. Quando si presentano episodi di stitichezza, innanzitutto bisogna capire se si tratta di un episodio sporadico o se, invece, rappresenta un sintomo di un quadro clinico più importante. In questo ultimo caso, il consiglio resta sempre quello di parlarne con il proprio medico di fiducia che, in caso sia necessario, provvederà a prescrivere gli esami più indicati. Se invece la stitichezza è frutto di uno stile di vita e/o alimentare poco corretto, o se preferite ricorrere a rimedi naturali quando accusate dei disturbi, ci sono soluzioni alternative. Esistono infatti dei rimedi naturali per la stitichezza che possono aiutarvi a sentirvi meglio. In questo modo non sarete necessariamente costretti a ricorrere ai farmaci e avrete modo di constatare l’entità della situazione.
Le cause della stitichezza
Come accennato poco sopra, ci sono diversi motivi per cui ci si può trovare a combattere con la stitichezza. Alla base possono esserci motivi di natura psicologica, come i disturbi legati all’ansia, o di natura patologica. La stitichezza in gravidanza è poi molto comune per via dei profondi cambiamenti che avvengono nel corpo della donna. Per tutti questi casi, però, è consigliato rivolgersi al proprio medico prima di intraprendere qualsiasi azione.
Stitichezza: rimedi naturali
Innanzitutto, come per quasi tutto ciò che riguarda il nostro corpo, bisogna partire da ciò che si mangia. Una buona dieta per combattere la stitichezza deve prima di tutto includere un costante consumo di acqua: almeno due litri. L’acqua, infatti, oltre a giocare un ruolo fondamentale per la salute di tutto l’organismo, è fondamentale sia per il processo digestivo che per la composizione delle feci. Normalmente, le feci dovrebbero essere costituite da circa il 75% di acqua per essere espulse agevolmente.
A questa buona abitudine, va accostata quella di prediligere le fibre ove possibile. Cercare quindi di consumare frutta e verdura fresca in quantità, magari accompagnata da pane e cereali integrali. Le fibre possono infatti aiutare ad ammorbidire le feci. Anche i legumi e le patate possono aiutare allo scopo, così come crusca, semi di lino, cipolle e semi di psillo.
Sempre in ambito di rimedi naturali contro la stitichezza, possiamo trovare anche dei lassativi naturali sotto forma di preparati da acquistare in erboristeria. Tra questi la scelta può ricadere su tisane lassative, spesso a base di frangula, così come su integratori alimentari naturali. Questi ultimi traggono spesso forza dagli estratti di guar o glucomannano. I rimedi erboristici per la stitichezza contano anche i lassativi antrachinonici, in grado di stimolare la peristalsi intestinale.
Consigli contro la stitichezza
Come detto in partenza, alla base di una buona regolarità intestinale c’è anche lo stile di vita. La sedentarietà sarebbe da evitare il più possibile in quanto contribuisce in modo consistente al blocco delle feci. L’attività fisica, però, per essere di aiuto deve essere costante. A volte anche la posizione da assumere durante la defecazione può influire. Molti esperti consigliano infatti di utilizzare un piccolo rialzo su cui poggiare i piedi, in modo da alzare le ginocchia e agevolare il passaggio delle feci. Infine, ci sono alcuni piccoli accorgimenti che possono fare la differenza. Per esempio, è importante cercare di assecondare il più possibile gli stimoli e gli istinti naturali. Nello specifico, per quanto possibile, sarebbe preferibile evitare di sforzarsi eccessivamente durante la defecazione per non ledere i muscoli deputati all’atto. In più, sforzandosi troppo si rischia di essere anche più soggetti alla comparsa di emorroidi. Per evitare di inibire gli stessi muscoli, poi, la defecazione non andrebbe mai rimandata.