La perdita dei capelli è un problema estetico che colpisce molte donne, ed è causato da svariati fattori.
A parte la fisiologica riduzione della crescita dei capelli e perdita dovuta all’avanzare dell’età, vi sono diverse cause che possono causare la calvizie femminile.
Conoscere tutte le cause che determinano la perdita della chioma, punto di forza di ogni donna, è molto importante per prevenire e capire come contrastare sia il diradamento che la calvizie grazie all’utilizzo di prodotti specifici come Foltina Plus.
Vediamo insieme quali sono.
Fattori fisici e ambientali che determinano la caduta dei capelli
Tra le cause più comuni della perdita dei capelli nella donna, in primis vi sono i fattori ormonali, che nella donna provocano un assottigliamento o una perdita graduale della capigliatura.
In condizioni di squilibrio ormonale dovuti a diete lampo, menopausa, carenza vitaminica o problemi di salute, si può verificare un aumento della caduta dei capelli.
Anche la predisposizione genetica è una delle possibili cause della perdita dei capelli per le donne provenienti da famiglie in cui vi sono casi di donne con capelli radi.
In genere si presenta nelle donne dopo i 50 anni di età, ma può già verificarsi prima.
Oltre però ai fattori fisici, vi sono anche altri elementi che comportano problemi di caduta eccessiva di capelli, primi fra tutti i mutamenti climatici.
Generalmente durante i mesi primaverili ed autunnali, è del tutto normale assistere ad una perdita maggiore di capelli.
Durante i periodi di transizione da una stagione all’altra l’organismo deve adattarsi ai nuovi mutamenti climatici bloccando la crescita dei capelli.
Seguire un’alimentazione particolarmente ricca di vitamine e minerali, o assumere integratori specifici è utile per favorire una maggiore crescita dei capelli.
Allo stesso modo anche l’inquinamento è un altro fattore che incide sulla calvizie, dato che l’ambiente in cui viviamo espone tutti ad agenti inquinanti e dannosi pure sul cuoio capelluto.
Lo stress psico-fisico, è un fattore che influenza molto la perdita dei capelli, dato che il corpo in condizioni particolari, produce sostanze che portano alla caduta dei capelli e altri problemi.
Per cercare di evitare o ridurre al minimo lo stress, si può praticare uno sport o lo yoga per ritrovare il proprio benessere e d equilibrio.
Attenzione ai prodotti per la cura dei capelli
L’utilizzo di uno shampoo aggressivo, non adatto alla propria pelle è un’altra causa del possibile aumento della caduta dei capelli.
Bisogna scegliere uno shampoo delicato e con buon Inci, meglio se biologico, evitando di lavare troppo di frequente i capelli dato che si potrebbero indebolire e danneggiare.
Inoltre, dopo aver lavato i capelli con uno shampoo e balsamo adatto, sarebbe opportuno risciacquarli con dell’acqua fredda per ridurre il numero di capelli che normalmente si perdono durante il lavaggio.
I trattamenti chimici, la piastra e il phon, col passare del tempo danneggiano molto la chioma, per cui sarebbe il caso di limitarne l’utilizzo.
Se si colorassero abitualmente i capelli, bisognerebbe usare prodotti per la cura dei capelli adatti ai capelli colorati e trattati.
Durante l’asciugatura bisognerebbe tenere il phon ad una certa distanza, e se si utilizzasse la piastra bisognerebbe usare un prodotto termo protettore per minimizzare i danni dovuti all’eccessivo calore.
Portare i capelli legati, può determinare l’indebolimento e la rottura dei capelli: infatti, l’uso di lacci ed elastici a lungo andare può determinare alopecie nella zona vicino le orecchie e alle tempie.
Sarebbe il caso di limitare di legare spesso i capelli con elastici per non stressarli troppo e aiutarli a rimanere sani e folti. I capelli andrebbero lasciati liberi il più possibile soprattutto quando si va a dormire.
Anche lo spazzolare i capelli in modo piuttosto energico ed aggressivo, usando una spazzola non adatta può spezzare e rovinare i capelli.
Invece una spazzolatura eseguita con delicatezza e meglio se con una spazzola naturale, è salutare perché ossigena il cuoio capelluto e stimolare il microcircolo.