Quando si evidenziano problemi alla nostra pelle, dipende tutto dal trattamento che abbiamo riservato a questo organo esterno. Per avere infatti lo strato dell’epidermide sano e luminoso bisogna saperlo curare, e averci molta attenzione. Di certo non basta lavarla e detergerla, perché bisogna nutrire e curare la pelle anche al di sotto dell9 strato superficiale che vediamo. Per evitare dunque qualsivoglia tipo di problema andrebbero seguiti i consigli sotto riportati, anche per scongiurare, tra le altre cose, i pericoli dell’estate.
Seguire un’alimentazione sana
Innanzitutto devi seguire una dieta sana, equilibrata, che vari negli alimenti scelti e che ci difenda dai radicali liberi. Questi ultimi sono infatti i peggiori nemici della pelle, in quanto in grado di danneggiare le cellule, provocandone l’ossidazione. Più nello specifico tendono a compromettere l’elasticità della pelle, collassato i tessuti connettivi e anticipando la formazione delle rughe. Da solo il nostro corpo non sa difendere completamente la pelle da questi radicali, per cui bisogna aiutarlo con l’assunzione di alimenti naturalmente ricchi di antiossidanti.
Gli antiossidanti si trovano in frutta, verdura, oli vegetali, latte, che combattono contro l’invecchiamento del tessuto epiteliale, e danno la possibilità alla pelle di mantenersi morbida e liscia. Al contempo evitano che si secchi e si irriti più del dovuto.
Idratazione del corpo
Come per la dieta, anche per l’acqua il discorso è pressappoco lo stesso. Bisogna infatti mantenere il corpo, e consequenzialmente anche la pelle, sempre idratati. L’acqua infatti è un elemento fondamentale per la salute e la vita di tutti gli esseri viventi in quanto favorisce lo svolgimento di molte funzioni biologiche.
L’acqua inoltre aiuta le cellule a nutrirsi, e a liberarsi di tossine e residui metabolici. Per avere una pelle sana dunque si devono bere almeno 2 litri di liquidi attraverso le bevande (acqua, tè, tisane, purché non zuccherate). L’acqua, agendo con frutta e verdura fresche regolarmente assunte, libera la pelle dal rischio di secchezza, e desquamazione. In più aiuta la diuresi e libera la pelle da metaboliti cellulari dannosi.
Se ti stai domandando quale acqua possa o meno fare al caso tuo, sappi che anche quella del rubinetto può tranquillamente fare bene al tuo organismo. Considera però che il corpo ha bisogno di molti Sali minerali, quindi ti consigliamo di preferire acque ricche di calcio (a meno che tu non soffra di calcolosi renale, in tal caso evita).
Protezione dal sole
Un altro consiglio che dovresti assolutamente seguire fa riferimento alla protezione della pelle dai raggi del sole. Per quanto la tintarella sia bella, e faccia ormai parte di un concetto estetico molto ampio, devi difenderti dall’esposizione eccessiva al sole che oltre a provocare l’invecchiamento precoce della pelle, può anche causare il tumore. Sia d’inverno che d’estate, se ti esponi senza protezione al sole permetti agli UV-C, UV-B e UV-A di agire sulla tue epidermide. I primi sono quelli 9ij dannosi, anche se l’atmosfera e le nuvole evitano che arrivino sulla terra in modo diretto. Però resta comunque il fatto che ci si deve difendere. I più subdoli però sono gli UVA che anziché ustionare o abbronzare, penetrano il derma e accelerano i processi d’invecchiamento cutaneo. Al contempo formano piccole rughe irreversibili e invecchiano il viso più dell’avanzamento dell’età.
Si consiglia di evitare pertanto la tintarella durante le ore più calde, e di proteggere sempre la pelle con della crema solare efficace. Vero anche che il sole fa bene al nostro organismo, e bastano anche dieci minuti di esposizione per godere dei suoi benefici. Della serie quindi, il troppo storpia, e con il sole di certo non si scherza. In fondo evitare l’esposizione fa male a te stesso e basta.