L’estate è probabilmente la stagione preferita da moltissime persone che sognano di staccare la spina e andare finalmente in vacanza. L’estate è un periodo di relax totale, sopratutto per chi va in ferie, ma ci sono anche dei pericoli per la salute da tenere in considerazione: il caldo e l’afa possono provocare infatti tanti effetti indesiderati soprattuto per coloro che sono a rischio. Vecchi, ma anche giovani, sono molto colpiti dalle alte temperature. I rischi più frequenti sono i colpi di calore, l’eruzioni cutanee, crampi muscolari ed edemi. Ogni anno è lo stesso Ministero della Salute ad avvertire la popolazione di prendere le dovute precauzioni contro il caldo, stando in posti ben ventilati e freschi e non esporsi al sole nelle ore più calde. Per chi ha anziani a casa, ci sono dei servizi di assistenza anziani a domicilio ideali per coloro che vogliono allontanarsi da casa, ma lasciando un valido aiuto ai propri cari in casa. In caso di caldo e afa, i pericoli numero 1 in estate per quanto riguarda la salute, dobbiamo vedere bene quali sono i possibili rischi e quali sono le soluzioni da adottare. Ovviamente se vi doveste sentire male, rivolgetevi urgentemente alla guardia medica o al pronto soccorso.
I pericoli più comuni legati al caldo
Anziani, bambini e chi soffre di patologie viene considerato un soggetto a rischio in estate, perché durante la stagione più calda le temperature possono raggiungere anche picchi di 40°. Inoltre a seconda di dove state, potrebbe risultare difficile ripararsi all’ombra o mettersi al fresco. Anche per questo motivo in estate si preferisce rimanere in casa o in luoghi dotati di condizionatore, anziché passeggiare per strada. Chi va al mare dovrebbe proteggersi con creme solari, bagnandosi la testa frequentemente, non esporsi al sole dalle 12 alle 15, orario in cui il caldo è più afoso. Capogiri e svenimenti sono molto frequenti in estate e se un soggetto è a rischio, essi possono risultare fatali. Altri problemi causati dal caldo sono legati all’eruzione cutanea, dato che il caldo restringe i pori della pelle causando ostruzioni. In questo caso la persona colpita dovrebbe subito applicare acqua fresca nella pelle per rinfrescarsi. Allo stesso modo se si hanno dei crampi muscolari, provocati dalla carenza di sodio o a uno scompenso elettrolitico, occorre rinfrescarsi con acqua fredda e tamponare le parti interessate.
Lo stress da calore
Alto fenomeno che può insorgere quando si è esposti per troppo tempo al caldo estivo, è il cosiddetto stress da calore. Questa condizione ha alcuni sintomi come nausea e vomito, tachicardia e pressione bassa. Quando si viene colpiti, occorre spostarsi subito in un luogo più fresco e mettersi distesi con le gambe sollevate. Dopodiché occorre subito idratarsi bevendo acqua e sali minerali. Anche in circostanze di stress di calore occorre togliersi i vestiti e rimanere fuori da elementi che possono portare calore (sole, persone, cucine, ecc…). L’obiettivo infatti è quello di riportare la temperatura corporea a livelli normali.
