Quando si vuole ristrutturare il garage si deve fare attenzione soprattutto a valutare bene cosa si vuole modificare.
Nel caso si voglia partire dalla sostituzione del pavimento o dal volerlo semplicemente rimettere a nuovo, si dovrà pensare non solo al tipo di materiale da usare, ma anche a scegliere una tipologia che sia molto resistente a macchie di olio o benzina, nel caso si avesse nel garage la propria auto, ma non solo.
C’è anche chi, quando parla di ristrutturazione, intende indicare proprio una sorta di rivoluzione completa del garage, cioè vuole adibirlo ad abitazione, oppure vuole eliminare le macchie di muffa dalle pareti.
Si ricorda infatti che il garage è un ambiente molto soggetto all’azione dell’umidità, ed è normale che con il passare del tempo, possano comparire macchie.
Oltre a questo, c’è anche chi decide di inserire al suo interno una sorta di divisorio degli ambienti, come ad esempio i portoni sezionali.
Come fare per ristrutturare correttamente il garage
Per ristrutturare il garage si deve prima di tutto cercare di capire che cosa si desidera cambiare.
Se ad esempio si desidera separare l’ambiente con dei divisori, allora si dovranno prendere misure, valutare se è il caso di utilizzare più pannelli, e soprattutto cambiare anche l’arredamento del garage, anche perché dividendolo in più sezioni, si avrà meno spazio a disposizione.
Di conseguenza si dovrà evitare di riempire tutte le stanze con diversi mobili, altrimenti lo spazio sembrerà ancora più ridotto.
Oltre a questo, però, quando si parla di ristrutturazione riguardante il garage, si può anche intendere il fatto di cambiare la pavimentazione.
Ovviamente si dovrà scegliere con cura il tipo di materiale, anche perché possibilmente meglio puntare su uno che possa essere in grado di rispondere al meglio alla possibile colatura di olio, benzina, sostanze chimiche di altro tipo, soprattutto se si è soliti fare piccoli lavoretti all’interno del proprio garage.
Tutto questo è molto importante, anche perché fare una scelta accurata significa evitare poi di far svolgere ulteriori lavori.
Questo però non è tutto, anche perché ristrutturare il garage significa anche adibirlo ad abitazione oppure eliminare le macchie di muffa presenti sulle pareti.
Quali sono i lavori principali da svolgere
Se si vuole trasformare il proprio garage in una casa, allora prima di tutto si dovrà chiedere informazioni al proprio Comune e al Catasto, anche perché non tutti gli spazi per i garage sono adatti ad essere trasformati per diventare una casa.
In questo modo si avrà la certezza di agire seguendo la normativa vigente, onde evitare di incappare in inutili multe.
Un’altra trasformazione che può richiedere una ristrutturazione può essere quella relativa all’eliminazione delle macchie presenti sulle pareti.
Questi aloni possono corrispondere a muffa, dovuta alla presenza dell’umidità.
In questo caso si dovrà prima fare una pulizia con spazzolatura, all’interno del muro, e poi provvedere alla sua ristrutturazione con materiali traspiranti.
Anche l’intonaco, a cui si penserà per ultimo, dovrà essere il più possibile traspirante, in modo che non si possano ripetere problemi del genere.
Come si è visto, sono diverse le cose che si possono fare per ristrutturare il proprio garage.