A Roma si dice che non fa mai troppo freddo per mangiare il gelato e mai troppo caldo per mangiare la carbonara. Rispetto agli altri classici della tradizione pastaiola romana, la carbonara è da ritenersi il piatto più giovane. Non se ne ha traccia prima degli anni ’50 ma in pochi anni è diventato uno dei piatti più amati dai romani ed un must per i turisti.
Non si ha certezza dell’origine ma pare che questo piatto nasca con i soldati statunitensi durante la seconda guerra mondiale, che lo cucinerebbero per consumare la loro pancetta e le loro razioni di uova in polvere tramite dei bruciatori di carbone (carbonari, appunto) consumando un pasto, pertanto, altamente proteico.
Il piatto è semplice: guanciale croccante e fritto in padella aggiunto alla pasta, il tutto condito con uovo e pecorino romano.
Tutt’oggi si dibatte su quale sia la ricetta più fedele alla tradizione e migliore al palato, così anche il settore della ristorazione non si sottrae alla sfida ed offre molteplici interpretazioni di questo famoso piatto che è possibile gustare tra i tavoli della capitale. Ecco, quindi, una selezione di locali dove poter gustare la tipica carbonara di Roma.
Dove mangiare la carbonara
Se vuoi provare la pasta alla carbonara proprio come farebbe una nonna romana, allora Armando al Pantheon è il posto che fa per te. Servono la carbonara dal 1961 prendendola così sul serio che di recente hanno organizzato una cena di abbinamento con carbonara e champagne. Questo, insieme alla posizione del ristorante che è a due passi dallo Pantheon, e si avrà una suggestiva esperienza turistica e gustativa da non perdere.
Tuttavia, chiedendo ad un romano DOC dove servono la migliore carbonara di Roma, probabilmente riceverai in risposta il nome del ristorante L’Arcangelo. In effetti, lo chef executive Arcangelo Dandini è stato riconosciuto come un’autorità per questa specialità.
Sebbene i romani, ed ormai tutto il mondo di appassionati, spesso discutano di ciò che può essere definita o meno una carbonara, di volta in volta non ci si sottrae mai nel voler provare qualcosa di leggermente diverso. Eggs, un ristorante in cui tutto nel menu presenta le uova in una preparazione o nell’altra, ha un elenco di oltre dieci tipi di carbonara diverse. Si va dalla versione classica a quella vegetariana, dallo zafferano al baccalà e nero di seppia fino alla ‘nduja, famoso insaccato calabrese molto piccante.
Poi c’è Sbanco, un luogo in cui si scontrano due piatti tradizionali: il supplì (che ricorda l’arancino siciliano) e la carbonara. Qui si possono gustare tutti i sapori della carbonara comodamente racchiusi in una croccante crocchetta di riso fritto, che può essere mangiata al volo. Classicamente parlando, questa potrebbe non essere la migliore carbonara di Roma, ma è sicuramente il miglior supplì alla carbonara della città.
Arriviamo alla carbonara che per tanti motivi può essere ritenuta la migliore di Roma. Il ristorante Roof Garden dell’Hotel Forum si affaccia sui Fori Imperiali, che ci riportano indietro di 2000 anni. Per la carbonara usano rigatoni serviti su piatti bordati d’oro, dando a questo piatto popolare un’immagine lussuosa. Un’esperienza unica nella tradizione culinaria romana.