A tutti piace mangiare bene e lasciarsi andare a qualche peccato di gola soprattutto quando si è in compagnia di amici e parenti. Ogni occasione è buona: feste di compleanno, Natale, Pasqua o matrimoni, c’è sempre un buon motivo per assaggiare un manicaretto di troppo.
Le grandi abbuffate, però, quasi sempre lasciano un segno ed il giorno dopo ci si ritrova con tutti i sintomi più comuni di una indigestione. Testa dolente, senso di pesantezza, bruciori, rigurgiti acidi e, qualche volta nausea e vomito, sono i conti da pagare per aver esagerato con i piaceri della tavola.
Non è sempre necessario, però, ricorrere a farmaci per risolvere questi disturbi, in quanto alcuni oli essenziali sono adatti proprio a questo scopo e non hanno controindicazioni perché sono del tutto naturali. Non solo, essi vengono in aiuto anche qualora i disturbi digestivi non si presentino in modo sporadico ma siano, purtroppo, un problema frequente magari a causa di un’alimentazione non adeguata o per eccessivo stress. Meteorismo, bruciori, stitichezza o diarrea possono essere contrastati in modo davvero efficace. Via, allora, ai rimedi della nonna (https://www.donnad.it/mal-di-stomaco-rimedi-naturali-della-nonna) e fra questi ci sono anche gli oli essenziali, adatti anche alle indigestioni dei più piccoli. Vediamo quali sono i migliori per risolvere questo disturbo.
Gli oli essenziali per combattere l’indigestione
Le conseguenze dei disordini alimentari devono essere curati con oli essenziali che derivano da piante in grado di stimolare la digestione e ristabilire l’equilibrio gastrointestinale. La natura non è certo avara in questo senso e sono davvero molte le specie vegetali in grado di assolvere perfettamente a questa funzione.
Lo sapevano bene anche i nostri avi che si curavano con estratti naturali e, per fortuna, lo stiamo riscoprendo anche noi, lasciando da parte tutte quelle sostanze chimiche che, alla lunga lasciano un segno indelebile nel nostro organismo.
Al primo posto c’è l’olio essenziale di finocchio. Le sue proprietà digestive sono molto note tant’è che spesso è abitudine concludere un pasto con una tisana a base di finocchio proprio per favorire la digestione. Anche ai bambini piccoli viene dato un infuso per alleviare i crampi addominali e farli addormentare serenamente. I suoi componenti, infatti, combattono in modo efficace il gas intestinale, l’alito cattivo, il gonfiore addominale ed il vomito. È ottimo anche in caso di diarrea poiché ha effetti antibatterici.
L’olio essenziale di menta piperita è un rimedio antico, citato addirittura nella Bibbia ed usata nel corso dei secoli da tantissime popolazioni. Particolarmente forte, ha un profumo inconfondibile e svolge una perfetta azione contro l’indigestione in modo rapido.
In caso di forti dolori addominali, infatti, è in grado di ristabilire velocemente l’equilibrio interno, diminuendo il senso di pesantezza, la nausea ed il gonfiore. Va bene anche in caso di colon irritabile, gastrite, di colite e alitosi. Per l’olio di menta piperita, però, occorre fare attenzione al suo dosaggio e non eccedere con le dosi proprio perché si tratta di un’essenza molto potente che, se presa in dosi eccessive, potrebbe irritare le mucose interne. È bene assumerla ben diluita.
L’olio essenziale di zenzero è un altro rimedio ben noto nei confronti di vari problemi gastrointestinali e di pesantezza dopo i pasti, soprattutto se abbondanti e ricchi di grassi.
Qualora i problemi dovessero riguardare anche l’intestino, lo zenzero è adatto proprio contro la stipsi o la diarrea, sintomi che indicano che qualcosa non va. Esso ha funzioni antibatteriche e quindi è in grado di ristabilire il corretto equilibrio interno.
L’argomento, però non si esaurisce qui e ci sono molti altri argomenti interessanti che si possono approfondire su questo sito: https://elisirnaturali.it/rimedi/indigestione.
Come assumere gli oli essenziali in caso di disturbi gastrointestinali
Dopo aver visto quali sono i tre oli essenziali più efficaci in caso di indigestione, ecco come assumerli per ottenere un rapido sollievo. Il modo migliore è quello di usare un vettore, zucchero o miele, nel quale mettere le essenze. Nel caso di zenzero e finocchio, si possono mettere 3 gocce in un cucchiaino di miele, per la menta piperita vanno bene 2 gocce.
Un altro metodo è quello di sciogliere 2-3 gocce in una tisana o nel tè caldo anche per stimolare l’olfatto, liberando così lo stomaco. Infatti molto spesso gli oli essenziali allontanano la nausea ed il conseguente mal di testa anche con il solo profumo, quindi via libera anche all’uso dell’apposito diffusore per ambienti.
Infine si possono fare anche dei massaggi locali sullo stomaco, mettendo 3 gocce di oli essenziali in olio di mandorla o di cocco muovendo le mani sull’addome in modo costante e delicato.