Il carroattrezzi è un veicolo da trasporto speciale che, per essere definito tale, è munito in modo permanente di tutte le attrezzature necessarie a messa in sicurezza, rimozione e spostamento di un altro veicolo. Tutte le attività connesse ad un utilizzo di un veicolo non abilitato a queste funzione sono illegali nonché molto pericolose.
Si deve quindi ricordare che si commette un illecito non solo nello spacciarsi per un operatore con veicolo abilitato ma anche nell’usufruire del servizio con un mezzo palesemente non a norma o peggio destinato a tutt’altro uso.
É bene sapere poi che nonostante siano veicoli speciali, su strada sono considerati veicoli normali nelle prescrizioni. Rispettano quindi le norme della circolazione e di utilizzo e manutenzione del veicolo come una qualsiasi automobile.
Chiamarlo spesso è l’opzione migliore in caso di incidente, che permette di evitare ulteriori danni, oppure l’unica opzione disponibile, per guasti gravi o avarie in autostrada dove il traino tra privati è vietato. La scelta della compagnia di soccorso è a discrezione del cliente, ma queste devono rispettare specifiche normative.
In particolare il carroattrezzi, nonostante possa trainare veicoli di massa anche elevata, deve rispettare le norme di dimensionamento stradale, ovvero un’altezza massima di 4m e una lunghezza di 12m. In modo eccezionale, ovvero durante particolare operazioni di spostamento, può raggiungere le dimensioni complessive di 4,2m in altezza e 13,44m in lunghezza.
Se il traino dovesse superare queste dimensioni il carroattrezzi non può circolare normalmente ma deve essere considerato al pari di un qualsiasi trasporto eccezionale. Anche il carico, se dovesse sporgere non può superare i 3/10 della lunghezza complessiva e deve essere munito di opportuno cartello rettangolare retro-riflettente.
Per quanto riguarda le dotazione, la legge prevede una certa libertà e non impone particolari macchinari per le operazioni di soccorso ma semplicemente l’obbligo di una dotazione sicura e sufficiente alle operazione.
Il mezzo può quindi essere dotato di gru, verricello o altri mezzi di sollevamento oltre che a un piano di carico fisso, inclinabile o scarrabile. Naturalmente è fondamentale l’adeguatezza del veicolo al tipo di intervento, ad esempio nella rimozione di un camion sarà necessario l’intervento di un carroatrezzi munito di gru.
Si possono incontrare anche veicoli del soccorso stradale che possono sembrare non omologati ma nella realtà sono effettivamente a norma. Niente paura dunque nel caso l’auto venga trainata tramite barre, distanziatori o ganci traino.
L’allerta deve scattare invece se il soccorso stradale si offre di spostare un eventuale carico disperso, i mezzi infatti non sono abilitati al trasporto merci. Molti invece preferiscono affidarsi al fai da te, facendosi trainare da un’altra auto guidata da un amico o da un parente venuto in aiuto. Nonostante il codice della strada preveda questa possibilità è bene considerare i rischi di danni e di incidenti in un’operazione tutt’altro che facile.
L’assenza di alimentazione al veicolo in panne e gli eventuali danni infatti possono comprometterne notevolmente la guidabilità. La scelta migliore resta quindi quella di contattare un carroattrezzi specializzato in zona tramite una semplice ricerca internet sui siti di settore quali Soccorsostradale24.it. Basterà poi una chiamata per ricevere l’aiuto di un addetto professionale.